Il verde stabilizzato è un insieme di muschi, licheni, piante, rami e fiori naturali che sono stati sottoposti ad un processo di conservazione detta "stabilizzazione" per mantenere la loro bellezza e freschezza. I materiali vengono raccolti e inseriti per diverso tempo in vasche con acqua, sale e glicerina, quest'ultima, penetrando all'interno ferma la fotosintesi clorofilliana. Come una sorta di mummificazione. Dopo un tempo di posa, il prodotto viene messo in una cella di essiccazione e a seguire viene confezionato.
Ma i prodotti sono "vivi" o "morti"? Praticamente sono morti, con l'umidità che riesce a fare mantenere il loro stato attuale, la morbidezza per il lichene e il verde delle piante e altro.
Caratteristiche dei stabilizzati
Sono fonoassorbenti, assorbono umidità (la usano per "vivere"), sono ignifughi, scarsa manutenzione (no annaffiatura e no crescita), antistatico, non pone limiti alla creatività dei loro utilizzatori o realizzatori, utili sia sotto l'aspetto commerciale che sotto quello di interior design (architetti e designer).